Messi all’Inter: il vice di Mou non si trattiene.

Messi all’Inter è una verità o una pessima fake news?

La risposta è che non c’è niente di fake.. ma con Messi non si sa mai.

Spesso si accosta il nome di un giocatore del calibro di Messi e si pensa ad una bufala. Molte volte, invece, si sogna e si rimane delusi. Stavolta, però, le illusioni che ci possiamo fare sembrano avere basi concrete. “Messi all’Inter” non è solo un miraggio (forse).

È risaputo che, da un po’ di tempo, si vocifera su una possibile cessione da parte del club blaugrana. Messi è alle prese con un tormentone, quasi come se fosse una hit estiva, e in effetti lo è. I mal di pancia e malumori nello spogliatoio e con la dirigenza del Camp Nou, si fanno sempre più concreti e fitti. Ad alimentare le voci ci sarebbero due figure di grande rilevanza. Stiamo parlando di Massimo Moratti, ex patron della squadra neroazzurra, e l’uomo principale dello sponsor interista, TronchettiProvera.

L’ex presidente allude ad una possibile apertura per la trattativa, o, quantomeno, ad una minima possibilità di sognare con occhio alla realtà.  Infatti, in un’intervista ad una famosa emittente, dichiara che uno dei giocatori ‘pupillo’ (Lautaro Martinez) potrebbe essere dato in sacrificio per arrivare a Messi. D’altro canto, come biasimarlo?! Il calcio italiano ci ha abituato a svendere e ‘regalare’ i nostri gioielli. Ma stavolta la situazione è ben diversa. L’attaccante neroazzurro è desiderato e corteggiato da diversi club, tra cui il Barcellona, che lo sta cercando da diverso tempo. Pertanto potrebbe essere la contropartita giusta, il mezzo giustificato dal fine.

Gli studi del caso.

Non si tralasciano le dichiarazioni rilasciate da uno degli addetti ai lavori di Mourinho. Infatti, Mou, sosteneva che le possibilità che “Messi all’Inter” si faccia, siano favorevoli. Per dei semplici fattori: l’Inter ha Zanetti, che è un idolo per qualsiasi argentino, quindi potrebbe essere l’asso nella manica al giro di carte giusto. Per non pensare a tutti gli argentini che sono passati dalla squadra milanese sponda biscione, che hanno sempre stupito. Insomma, l’Inter, per un argentino, è CASA.

Si ipotizza ad una possibile correlazione tra la presenza di Cristiano Ronaldo e la voglia di Leo a trasferirsi in Italia. Infatti, Messi in un’intervista ha dichiarato che un campionato senza il suo rivale non è la stessa cosa, si aiutavano a vicenda a superarsi. Quindi per riaccendere il fuoco qual è la maniera migliore se non giocare nella squadra (Inter) rivale per eccellenza della Juventus? (attuale squadra del suo avversario di sempre)